De Laurentiis riflette
Per il momento, però, non c'è stata nessuna reazione ufficiale.
Non è escluso che De Laurentiis ricorra legalmente, anche per essere coerente con quanto minacciato nei confronti di Koulibaly tre settimane fa. Il presidente ha sentito i suoi legali per decidere la linea da adottare.
Ma forse potrebbe essere meno intransigente, stavolta, ma solo per il bene della squadra. Un muro contro muro darebbe una lezione a Higuain, ma finirebbe per indebolire tutto il Napoli. Ecco perché la probabilità maggiore è che si provi una conciliazione sotto banco. Un rinnovo ricco, un ritoccone alla clausola e baci e abbracci in pubblico dicendo: "ora sì che è una squadra forte".
Poi tra un anno l'addio. Pressoché inevitabile a meno che non ci sia uno Scudetto di mezzo.