La lezione è servita a qualcosa. Kalidou Koulibaly è tornato a parlare con i media del suo paese, ma si è limitato a toccare soltanto il tema della propria Nazionale, che ha già staccato il biglietto per il Gabon (Coppa d'Africa in programma a fine gennaio 2017) e si appresta a cercare un posto al mondiale in Russia del 2018.
I "Lions" hanno partecipato solo una volta alla fase finale della Coppa del Mondo, nel lontano 2002.
Ma Koulibaly è fiducioso: «Il nostro CT Cissé ha costruito un gruppo molto talentuoso. Siamo una bella generazione e sono convinto che potremo arrivare a centrare dei bei traguardi. L'importante è che i tifosi del Senegal, che sappiamo essere molto esigenti, capiscano che per costruire un gruppo solido e forte occorre del tempo. Ma alla fine ci toglieremo delle belle soddisfazioni».
Nessun accenno al Napoli o al suo futuro, che comunque sarà ancora in azzurro, a dispetto delle voci che lo vorrebbero nel mirino di Conte al Chelsea. I Blues sarebbero disposti a offrire oltre 30 milioni per il senegalese, ma De Laurentiis non è disposto a privarsene.