Come andiamo dicendo da un po' di tempo, l'addio di Valdifiori non è una delle priorità del Napoli, che anzi non ci pensa neppure a venderlo. Se ci fosse una richiesta del giocatore sarebbe diverso, ma non è questo il caso, come conferma lo stesso regista a Radio Kiss Kiss: «Mi sento parte del progetto Napoli. Questa è una piazza a cui non si può dire di no. L'anno scorso ho avuto difficoltà di adattamento, ma è chiaro che a prescindere da tutto bisogna farsi trovare pronti e utile alla causa. Io ho voglia di restare e spero che il Napoli voglia puntare su di me».
Il rapporto tra Sarri e Valdifiori
«Il mister è uno che cura tutti i dettagli, lavora anche sui minimi particolari. Adesso ci sta facendo lavorare molto sulla corsa per mettere benzina sulle gambe, oltre che far capire ai nuovi e ai giovani la nostra filosofia».
La stagione scorsa
«All'inizio c'era scetticismo, però poi abbiamo fatto bene e i risultati si sono vesti.
Purtroppo non siamo riusciti a vincere lo Scudetto, ma comunque ci siamo tolti delle soddisfazioni e siamo tornati in Champions. andare a cantare sotto la curva è un qualcosa di davvero emozionante. Non lo potrò mai dimenticare. La famiglia? Ci siamo trovati molto bene da subito. Il calore della gente è bellissimo, poi sono stati tutti disponibili nell'aiutarci. I tifosi ti fermano per strada per delle foto, ma non mi dispiace».
Il futuro
«Stiamo lavorando sodo. Siamo carichi e abbiamo bisogno dei tifosi per fare una grande annata. Daremo tutto sempre per questa maglia e per portare questa squadra il più in alto possibile. Siamo un top club e non bisogna porsi troppi obiettivi a lungo termine, verso aprile-maggio vedremo dove saremo».