I 90 anni saranno compiuti comunque, ma speriamo che quando si arriverà ai 100 l'organizzazione verrà fatta in modo più... brillante. L'unica attenuante che ha il Napoli è che una festa fatta il primo lunedì di agosto è sempre complessa, visto che la gente è appena scappata via per le vacanze. Però in tutta franchezza è una scusante che sa di arrampicata sugli specchi.
Inoltre il Napoli ci ha messo il carico per far sì che le cose andassero nel peggior modo possibile: acquisti in ritardo, la scelta tardiva e poco pubblicizzata di consentire l'accesso gratuito ai minorenni, persino il programma e gli inviti sono sconosciuti alla maggior parte dei tifosi. Per non parlare del fatto che magari, per una questione di sensibilità , la festa forse non andava fatta proprio con il Nizza, città che porta ancora il lutto nel cuore per la strage della Promenade.
Ad ogni modo, è riguardo agli inviti che sembra che il Napoli non abbia fatto proprio grandi sforzi. Secondo Gazzetta alcuni sono stati chiamati al telefono solo venerdì (Bruscolotti), mentre altri neppure sono stati considerati, come Canè e il Pampa Sosa. E dire che proprio quest'ultimo ha comprato (con Montervino) il primo pallone del Napoli targato De Laurentiis, visto che al suo arrivo non c'erano manco quelli.
AGGIORNAMENTO: Sosa finalmente ha ricevuto l'invito dal Napoli per prendere parte alle festa di domani.