Ha soltanto 19 anni, e le premesse per la sua "battaglia" personale erano giuste (voleva uno stipendio superiore ai 3mila euro mensili), però il modo in cui Amadou Diawara la sta portando avanti è il peggiore che esista. Un giochetto che rischia di costargli un anno della sua carriera e anche di più.
Il centrocampista del Bologna inseguito anche dal Napoli e dalla Roma, è svanito nel nulla e dal 10 luglio, giorno in cui si sarebbe dovuto presentare alla sede del Bologna per partire per il ritiro. Si hanno tracce della sua esistenza solo per via di alcuni certificati medici dove si parla di stress.
I trasferimenti a Valencia, Roma e Napoli - come detto - hanno poche possibilità di concretizzarsi, anche perché i suddetti club cominciano a chiedersi quale possa essere l'affidabilità di un giocatore che fa questo genere di sparate. Non è che uno perché vuole un aumento di un contratto che ha firmato, non si presenta in ritiro.