Potesse scegliere, il Napoli dopo Maksimovic (primo della lista) prenderebbe subito Criscito. Perché è duttile, perché è esperto e perché è napoletano. Il guaio è che lo Zenit non ci pensa proprio di fare sconti. Il Napoli con il giocatore tratta, e le possibilità di arrivare ad un'intesa ci sono tutte anche perché Criscito pur di tornare in Italia (e per di più a Napoli), sembra disposto a tagliarsi un bel po' l'ingaggio.
Ora però tocca allo Zenit, perché chiedere ben oltre la dozzina di milioni per il 30enne difensore napoletano significa quasi chiudere le porte ad ogni speranza. Proprio per questo sta lavorando duro Andrea D'Amico, agente del giocatore, che sta provando a strappare delle condizioni migliori per il Napoli. Magari un prestito oneroso con obbligo di riscatto, oppure un prezzo fisso relativamente basso con dei bonus invece sostanziosi. Siamo nel campo delle ipotesi, per adesso, perché la realtà al momento resta quella di un'operazione complicatissima.