Non sia mai che si rinunci a un pezzo del proprio ingaggio. Piuttosto De Guzman preferisce stare ancora a Napoli e godersi la sua lauta retribuzione. Più o meno è tutta qui la problematica del suo passaggio al Chievo, che continua a ritardare oltremodo, proprio per motivi di denaro. Il giocatore non ci pensa a diminuire il suo stipendio, il Napoli vuole contiribuire ma senza arrivare al punto da fare eccessivi regali.
I due club sono sostanzialmente d'accordo per un prestito con diritto di riscatto, ma i clivensi prima di inserire la possibilità del riscatto vorrebbero che fosse rimodulato il contratto dell'olandese, e che le cifre dell'operazione fossero spalmate per tre anni. Intanto il presidente Luca Campedelli, ha parlato chiaro a Radio Crc: «De Guzman? Forse lunedì potremmo fare qualcosa, ne stiamo parlando. Da noi i soldi sono pochi, se tirano troppo la corda mi alzo e me ne vado».