Torna in bilico il futuro di Mirko Valdifiori in maglia azzurra. Sarebbe già partito, se non fosse stato per De Laurentiis, che lo volle fortemente e anche quest'anno si è opposto alla sua cessione perché crede nelle doti del regista. Però i dati di fatto hanno dimostrato che qualche dubbio bisogna porselo, e forse anche De Laurentiis adesso comincia a pensarlo.
A Pescara Valdifiori non ha giocato male, ha giocato piano. Troppo piano. Col Napoli proteso all'attacco nella ripresa ha fatto la sua parte, ma perché l'avversario non correva più. Nel primo tempo invece - quando c'era da correre e randellare - Valdifiori è apparso in chiara difficoltà . Al punto che Il Corriere del Mezzogiorno non è tenero nei suoi riguardi: «Valdifiori, lodevole per impegno, è inadeguato soprattutto in fase di non possesso di palla».
Lo scorso anno il suo agente disse che ci mette un po' a carburare, ma non è che il campionato può aspettare che Valdifiori esca dal guscio. Ecco perché il rientro di Jorginho è una benedizione per Sarri, e l'arrivo di Diawara diventa la speranza di poter disporre di un ricambio che non faccia rimpiangere ogni volta il brasiliano. Perché a conti fatto, è successo quasi sempre così quando ha giocato Valdifiori.