Sfogliare i giornali del lunedì e leggere di Cavani alimenta il sogno del tifoso. E non c'è nulla di male. Però la realtà al momento racconta altre cose. In questo istante il ritorno di Edinson Cavani è un affare impossibile. L'abbiamo bollata come sciocchezza più volte. Questo per una ragione: il Psg non ha un altro attaccante pronto e infiocchettato da consegnare a Emery.
E senza un'alternativa, Cavani non parte.
Solo se il Psg troverà l'alternativa, allora lo scenario cambierà totalmente. E l'operazione Cavani da sciocchezza diventerà una trattativa vera.
Crediamo senza dubbi al fatto che il Matador culli il desiderio di tornare (a proposito, ma dov'è quel cogl... che diceva in Rai: "Napoli spara ai suoi campioni, perciò scappano"?). E crediamo fermamente anche al fatto che il Napoli abbia l'accordo con l'uruguaiano (del resto vi dicemmo proprio noi che la soluzione è la spalmatura dell'ingaggio, cosa che oggi si legge anche altrove).
Però rimane il problemone di fondo. Il Psg non ha un sostituto. Dopo aver perso Ibrahimovic, ha creduto erroneamente di potercela fare col solo Edi. Errore. Il problema è che questo errore blocca anche la sua partenza. Vallo a trovare un bomber che dia più garanzie di Cavani in soli 3 giorni.
Ecco perché l'unica cosa che può trasformare la sciocchezza dell'affare Cavani in una trattativa concreta, lo ribadiamo, sta tutta qui: un altro bomber per il Psg.