Il nome più caldo che c'è per l'attacco azzurro è quello di Leonardo Pavoletti, per il quale il Napoli è andato improvvisamente all'assalto ieri. Abbiamo già detto e ribadito che la smentita di Preziosi è dettata più dall'istinto che dalla riflessione. Ma dopo le parole il presidente del Genoa ha pensato bene ai fatti, e uno in particolare che viene messo in evidenza da Repubblica Genova.
«Dopo la doppietta di Pescara la valutazione di Pavoletti da 15 milioni è schizzata verso 20. Il Napoli ha offerto 15 più altri 5 di bonus legati agli obiettivi raggiunti dalla squadra partenopea. Una cifra importante che ha messo in crisi Preziosi. Accettare l’offerta del Napoli gli avrebbe infatti consentito di compiere un bel passo in avanti nella strada del risanamento dei conti societari. Ma, a due giorni dalla chiusura del calcio mercato, sarebbe poi stato difficile trovare un sostituto all’altezza, essendo il “Cholito†Simeone ancora troppo acerbo per farsi carico di tutto il peso dell’attacco rossoblù. E così Preziosi ha respinto l’offerta al mittente. Dopo la prima telefonata De Laurentiis non si è rassegnato e ha tentato un secondo assalto, provando anche ad inserire qualche giocatore: Grassi, Validifori ed El Kaddouri nella trattativa».